La città medioevale di Oristano

Cosa fare a Oristano

Una città tra arte e natura

Oristano, sorta nell'XI secolo, ha mantenuto diversi monumenti dell'epoca, seppure molti di essi siano stati in parte ristrutturati con il passare dei secoli. Una passeggiata tra le vie del centro che, come tutte le città di origine medioevale si sviluppa con una forma ellittica attorno alla piazza principale, quella che oggi è dedicata a Eleonora d'Arborea, permette di ammirare le diverse architetture cittadine. Via allora alla visita al Duomo di Santa Maria Assunta, alla chiesa di San Sebastiano e poi ancora alle diverse torri che fungevano da porte della città.

Millenni di storia

Se è vero che Oristano è stata fondata circa mille anni fa, è altrettanto vero che fu popolata dalle genti di Tharros, l'antichissima città di origine fenicia, costrette a fuggire dalla costa per le continue incursioni saracene. Ecco dunque il passato degli oristanesi in mostra all'Antiquarium Arborense, museo che raccoglie reperti che vanno dal periodo nuragico fio a quello bizantino e, se poi ci si vuole spingere fino al sito archeologico, non certo lontano, ecco riaffiorare la storia fenicia, cartaginese e romana di Oristano.

La Sartiglia

Chi si trovasse in città nel periodo di carnevale, non deve assolutamente perdersi la Sartiglia, una corsa a cavallo che si tiene tra cavalieri in costumi tipici.

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