La Sartiglia: giostra equestre

La festa di Santu Giuanni

Il Gremio dei contadini, protagonista della Sartiglia insieme al Gremio dei falegnami, ha una vita indipendente dal carnevale oristanense, anche se strettamente legata ad esso. L'avvenimento più importante per questa corporazione è la festa per la Natività di San Giovanni Battista, momento atteso durante tutto l'anno perché, oltre alle celebrazioni religiose, avviene il rinnovo delle cariche sociali.

Quelle tra la sera del 23 e il 25 giugno, sono giornate intense piene di eventi e cariche di significato per i soci del gremio, occupati nei preparativi e nella scelta della nuova giunta che amministrerà la società di mutuo soccorso.

La sera del 23 la bandiera del Gremio dei contadini dovrà lasciare la casa di su oberajus majori, dove è stata custodita per un intero anno, e tornare nella chiesetta fuori città di Santu Giuanni de Froris. La bandiera simbolo del gremio ora è arricchita da due nuovi nastri, con i nomi di su oberaius majori e su priorissas uscenti, seguiti dalle date dell'anno del mandato. La bandiera viene posta su un carro a buoi mentre i componenti del gremio si sistemano su un carrello decorato a festa che segue la bandiera fino alla chiesa. La processione è una pratica molto particolare e caratteristica perché esprime l'anima di questa società: un corteo di trattori e cavalieri a cavallo seguono il cammino verso il luogo sacro del patrono dove verrà celebrata la messa della vigilia. Al termine dei riti religiosi verrà intonato is goccius, un canto in onore di San Giovanni dopodiché, come vuole la tradizione, seguirà un invito di amaretti e vernaccia. In tutta la città, la tradizione vuole che si accendano dei fuochi per stringere un legame con il santo: vengono così recitate antiche formule seguite dall'annodamento e poi lo scioglimento di un fazzoletto compiuto dai compari o dalle comari che creerà un vincolo stretto con San Giovanni Battista.

Il 24, il giorno dedicato a San Giovanni, le celebrazioni inizieranno all'alba con la messa che annuncia una giornata piena di eventi e banchetti che si protrarranno fino a notte tarda.

Il 25 giugno si aprirà con la messa in suffragio dei soci defunti mentre la sera, in una sala adiacente alla chiesa di San Giovanni, rigorosamente a porte chiuse, ci sarà la nomina della nuova giunta che guiderà il Gremio dei contadini per tutto l'anno a seguire.
La bandiera dunque esce dalla chiesa e, con una nuova processione festosa, viene portata nella casa del nuovo su oberaius majori che dovrà custodirla. La cerimonia di consegna delle cariche, un momento molto sentito dai soci, è seguita da un banchetto d festeggiamenti che durerà fino a notte inoltrata, carico di gioia e aspettative per l'anno che verrà e che, come quello passato, sarà ricco di eventi ai quali il gremio si preparerà in modo ineccepibile.


Nella foto: la chiesa di Santu Giuanni de Froris a Oristano. Da lasartiglia.info.

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