La Sartiglia: giostra equestre

Sa Remada

Grida di gioia, incitazioni, suspense e cuore che corre allo stesso ritmo del cavallo al galoppo: Sa Remada è l'atto finale della Sartiglia, la gara equestre che si tiene ogni anno a Oristano in occasione del carnevale, una corsa in cui l'uomo sfida se stesso, si mette in gioco, governa l'istinto selvaggio dell'equino e infine punta il suo obiettivo, restare in sella, sdraiato sul dorso mentre tutto scorre a velocità elevata.

Sa Remada viene annunciata dal suono squillante delle trombe e accompagnata dall'incedere duro dei tamburi: su Componidori (la figura principale della Sartiglia) si prepara tutto l'anno alla prova che lo attende e non è affatto semplice. In mano ha sa Pippia e' Maju, il bouquet di fiori tradizionali con il quale, a fine prova, benedice il pubblico che lo acclama. Mentre si destreggia sul cavallo (un puro esemplare sardo) è interamente ricoperto da una maschera che lo rende divino e dunque non più uomo per cui, mentre lancia l'animale al galoppo può sdraiarsi interamente su di esso con coraggio e sicurezza.

Sa Remada dichiara così la fine della Corsa alla Stella e l'avvio di un corteo che si sposterà in piazza Mazzini per ammirare le Pariglie, spericolate acrobazie di cavalieri in sella ai propri destrieri.
Al termine delle evoluzioni, il rituale si ripeterà: questa volta sa su Componidori sarà affiancato dai suoi due assistenti al galoppo.


Nella foto: la Sa Remada di una precedente edizione della Sartiglia, il Carnevale e giostra equestre medievale di Oristano (Costa Centro-Ovest Sardegna). Da souvenirsdelasardaigne.midiblogs.com.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.