Sa Sartigliedda

Se la Sartiglia ha radici profonde che possono essere rinvenute nei riti pagani della fertilità e della fortuna, la Sartigliedda nasce nel 1982 ad opera della Pro Loco di Oristano. Grazie a questa intuizione, il carnevale di Oristano da allora si anima delle acrobazie spettacolari inscenate questa volta da giovani cavalieri e amazzoni fra i 5 e i 17 anni. Giovani coraggiosi quindi che intendono ripercorrere le gesta dei cavalieri adulti daranno mostra delle loro abilità percorrendo prima, e poi esibendosi nelle pariglie, a cavallo via Duomo, la medesima utilizzata per mettere in scena la Corsa alla Stella. A parte questa piccola differenza (per i "Senior" le pariglie si svolgono in via Mazzini), e ovviamente l'altezza degli acrobati, ben poco cambia rispetto alla versione "adulta" della Sartiglia: dalla scelta del giovane su Componidori, su Componidoreddu, alla tradizionale, come già anticipato, pariglia che si svolge al termine della Corsa.

La Sartigliedda: i giovani replicano le gesta dei grandi e le acrobazie si moltiplicano

I piccoli cavalieri e le valorose amazzoni ripercorrono in tutto e per tutto i riti eseguiti dagli adulti prima di giungere alla pariglia: si parte quindi con la Vestizione, la quale ha luogo in piazza Roma, per poi proseguire su via Duomo dove gli acrobati sfilano dinanzi al pubblico presentati da trombettieri e tamburini anche loro in formato "mini". Non manca il momento della corsa alla stella e della partenza delle pariglie, ma visto che i protagonisti sono i più piccoli tutta la giostra sarà inondata da una tonnellata di coriandoli: senza di essi non sarebbe il carnevale dei piccoli di Oristano!

La "giovane" giostra non si tiene soltanto all'interno del programma della Sartiglia di febbraio: a Ferragosto sul lungo mare di Torregrande si svolge infatti la Sartigliedda estiva.