La città medioevale di Oristano
Sezione La Sartiglia con info e news su Oristano, città medievale nella zona Centro-Ovest della Sardegna. Spiagge, mare, cosa vedere, cosa fare, monumenti, gastronomia...
Il carnevale senza dolci non sarebbe lo stesso. Tanto meno la Sartiglia di Oristano, senza le sue tradizioni culinarie. La Vernaccia è ormai una presenza determinante: non esiste questo evento, questa festa, senza il sapore aromatico del vino tipico di quest'area. Ma un altro ingrediente è fondamentale e, se una rondine non fa primavera, a Oristano è vero il contrario ossia che i Mostaccioli (Mustazzolus) sardi fanno il carnevale.
La frazione balneare di Cabras (Oristano) è una delle spiagge più belle non solo del Sinis e della Costa Ovest, ma di tutta la Sardegna. La presenza costante del vento permette di praticare surf, kite ed anche diving e snorkeling. Da visitare le tipiche case dei pescatori, le rovine di Tharros nelle vicinanze e la chiesa omonima nel borgo.
Gli stagni di Oristano sono l'ideale per gli amanti del birdwatching: fenicotteri rosa, pollo sultano, pernice di mare, airone rosso, gazze, nitticora...
Nascerà a Oristano il Museo dedicato alla storia giudicale e medievale della Sardegna. Non solo, una seconda sede del Museo e centro di documentazione sarà allestita a Sanluri, data la vocazione culturale e le testimonianze dell’epoca medievale presenti nel comune: borgo fortificato da mura e ca ...
Le tracce del passato di Oristano si respirano per le vie cittadine attraverso i palazzi, i monumenti e quello che rimane oggi delle mura difensive della città antica. In particolare, passeggiando nel cuore storico della provincia sarda, le torri di difesa ancora in piedi ricordano l'epoca del Giudicato, quando in Sardegna nacquero strutture politiche autonome, peculiari dell'isola.
Breve storia di Oristano, dalla sua nascita nel 1070 d.C. dopo il declino di Tharros al periodo del Giudicato di Eleonora d'Arborea. Fino alla nascita della provincia di Oristano.
La Vernaccia di Oristano è un vino tipico bianco sardo DOC. Pregiato vitigno coltivato fin dall'antichità e le cui prime testimonianze scritte della sua esistenza risalgono al 1327, la sua principale caratteristica è data dal metodo di fermentazione in botti di rovere o castagno per 3-4 anni.
Una terra ancestrale e antica, affacciata su un mare cristallino delle varie sfumature di topazio blu: le spiagge di Oristano appartengono a un territorio ancora selvaggio al di fuori delle mete del turismo sardo più sfrenato.
Vacanze semplici e autentiche sono quelle che le coste di questo territorio della provincia di Oristano offrono ai turisti che possono deliziarsi delle bellezze naturali del paesaggio e dei riti quotidiani cui anche i forestieri possono partecipare.
Sull’attuale via Parpaglia, una delle vie che si aprono a ventaglio dalla vicina Torre di S. Cristoforo, prospetta la “Casa di Eleonora”, cosiddetta perché tradizionalmente reputata di epoca giudicale (O. Lilliu 1969), forse per la vetustà delle struttture, forse per la presenza di stemmi no ...
Come arrivare
Oristano è raggiungibile svincolando di pochi km dalla SS 131 (''Carlo Felice'') che congiunge il nord al sud dell'isola. Tratti delle mura sono inglobati nel centro storico, dove si ergono anche Portixedda e la grandiosa torre di Mariano.
Il contesto ambientale
La città è s ...